
Dopo “Emotional Tattoos” del 2017, la PFM pubblica questo emozionante e ambizioso concept album, volto ad analizzare il mondo attuale tangibilmente comandato dalla tecnologia, protagonista assoluta di ogni aspetto della vita quotidiana. Il vecchio rock progressivo è ormai un lontano ricordo: “Ho sognato pecore elettriche” – “I Dreamed Of Electric Sheep” richiama la PFM degli anni ’70 e li intreccia con schemi contemporanei di stampo prettamente pop. Franz Di Cioccio e Patrick DJivas si avvalgono di collaborazioni di altissimo livello: Lucio Fabbri (violino, tastiere), Marco Sfogli (chitarra), Alberto Bravin (tastiere, chitarre) e Alessandro Scaglione (tastiere), oltre al prezioso contributo fornito in parecchi brani da Luca Zabbini (Barock Project) e alla straordinaria apparizione di Ian Anderson e Steve Hackett. “Ho sognato pecore elettriche” – “I Dreamed Of Electric Sheep” non ha l’ambizione di porsi tra le pubblicazioni più memorabili della band, ma dimostra che la PFM è in grado di proporsi con vesti moderne e ancora libere da condizionamenti. Li aspettiamo, ancora più liberi, dal vivo. [fonte: ondarock]. Presente nella playlist “Doubleslider Oct2021” su Spotify.