Dopo “Blues With Friends” del 2020, che aveva ricevuto un’accoglienza calorosa, nel secondo disco con KTBA (Keeping The Blues Alive) Dion collabora nuovamente con il produttore Wayne Hood e il partner Mike Aquilina. Come il suo predecessore, l’album presenta collaborazioni orientate al blues con un altro cast di stelle. Una delle qualità più apprezzabili di questa raccolta è il modo in cui ogni traccia riceve un contributo che lascia spazio alla personalità musicale degli ospiti, pur non permettendo loro di dominare la melodia. Le composizioni sono tutte di Dion, ma vengono rese uniche dai suoi “collaboratori”: l’equilibrio delle personalità è ciò che dà vita a queste tracce. Con nomi come Clapton, Knopfler, Bonamassa e Landreth, gli ascoltatori probabilmente si aspettano una prevalenza di sonorità chitarristiche. Tuttavia, il contributo di ogni artista è equilibrato, senza eccessi di virtuosismo. Lo stile inconfondibile di Mark Knopfler emerge in “Dancing Girl”, così come quello di Peter Frampton in “There Was A Time”, ma entrambi lo mantengono in secondo piano. In “Stomping Ground” sembra che l’obiettivo sia quello di creare alcuni classici di alta qualità, per il bene della musica e solo per quello. Potrebbe non essere il più originale dei concetti, ma è uno dei migliori esempi di musicisti seri che si uniscono per creare un album i cui vari punti di forza si rivelano ad ogni successivo ascolto. Presente nella playlist “Doubleslider Nov2021” su Spotify.
Doubleslider 