
The Cold Stares, il trio dell’Indiana, ha pubblicato due nuovi singoli, “Nothing But The Blues” e “The Ghost“. Entrambi ci raccontano di personaggi alimentati da un desiderio disperato di ritrovare una speranza, uno scopo, un conforto. “‘Nothing But The Blues’ è una specie di continuazione del tema della nostra canzone ‘Hard Times‘ (2021)”, commenta il chitarrista/cantante Chris Tapp. “Stavo pensando a cosa occorre per suonare un ‘autentico blues’, che tradizionalmente significava soffrire per gli orrori del vecchio sud. Nella mia mente ci sono tante cose che possono sicuramente ispirare un sentimento blues e riguardano il mondo in cui viviamo. Molti riferimenti in questa canzone sono tristemente autobiografici, e come sempre ci vogliono alcune vere sfide e dure lotte per realizzare arte intellettualmente onesta”. Negli ultimi dieci anni, i Cold Stares hanno girato il mondo inesorabilmente in duo, lasciando a bocca aperta il pubblico degli Stati Uniti e dell’Europa con uno spettacolo live feroce e avvincente, in formazione chitarra e batteria. Ora la band nel suo nuovo capitolo artistico ha aggiunto un terzo membro e ha canalizzato il classico suono del power trio con cui sono cresciuti. Il suono della band era diventato sempre più elaborato in studio, ma a meno che non volessero iniziare a suonare insieme a basi pre-registrate sul palco, stavano raggiungendo un punto in cui non sarebbero più stati in grado di replicare fedelmente i loro brani come duo. “Siamo rimasti in due per un decennio, quindi non è stata una decisione presa alla leggera”, dice Tapp. “Ma conoscevamo Bryce da molto tempo e sapevamo che si sarebbe adattato perfettamente”. [fonte: Rock’N’Load]. The Cold Stares: “Nothing But The Blues”. Presente nella playlist “Doubleslider Aug2022 Step 4” su Spotify.
Ascolta la playlist “Doubleslider Aug2022 Step 4” su Spotify.