
“Steady” è il tredicesimo album degli Sloan, storica band indie rock canadese, uscito poco dopo il trentesimo anniversario del loro debutto discografico. Il titolo del disco (steady = costante) si riferisce proprio alla longeva carriera del gruppo, ancora composto dalla line-up originale. Lo fa notare il bassista Chris Murphy: “Una circostanza più unica che rara per una band attiva da 30 anni. Dicono che se vuoi andare veloce vai da solo, ma se vuoi andare lontano vai insieme”.
Formatisi ad Halifax (Canada) nel 1991, gli Sloan sono fautori di un power pop sferzante e melodico, a metà strada tra armonie sixties e rock nineteens. Nonostante un buon seguito in patria, il gruppo non ha raggiunto il successo su larga scala nel mercato statunitense, ma questo non ha mai fatto desistere la band dal produrre nuova musica. Durante la registrazione di “Steady”, i vari lockdown comportavano continui arresti e ripartenze nel processo di lavoro e spesso gli Sloan hanno incontrato notevoli difficoltà a registrare in presenza, condizione ottimale quando si produce musica. “Lentamente ma inesorabilmente, siamo riusciti a terminare 12 canzoni degne di essere incluse nel nostro catalogo, che attualmente si compone di oltre di 250 brani!”, affermano gli Sloan. Questo nuovo lavoro abbandona le influenze anni ’90 di un tempo, in favore in armonie power pop d’antan, che rimandano ai Beach Boys e ai Beatles, fino a svisate psichedeliche. Il classico non passa mai di moda. [fonte: SentireAscoltare]. Sloan: “Keep Your Name Alive”. Presente nella playlist “Doubleslider Oct2022 Step 4” su Spotify.
Ascolta la playlist “Doubleslider Oct2022 Step 4” su Spotify.