
La notizia della settimana è sicuramente il ritorno dei Metallica. Un ritorno indubbiamente in grande stile. Avremo modo di parlarne nei prossimi giorni. Ho pensato, però, che non spettasse a loro “l’onore” di aprire la playlist Doubleslider di questa settimana. Ho preferito un approccio più morbido e caldo per iniziare; poi l’elettricità arriverà poco alla volta e nel corso dell’ora e quaranta minuti avremo momenti tesi alternati ad altri più avvolgenti. Sono sempre entusiasta quando si tratta di ascoltare e selezionare novità discografiche da proporvi in questo appuntamento settimanale.
Ma sempre più di frequente mi pongo la regina delle domande: perché insistono a pubblicare ogni settimana centinaia di singoli-spazzatura, tutti uguali, insignificanti? Capisco il fascino che la spinta propulsiva di alcuni social può rappresentare se si desidera un momento di celebrità, anche se non si è dotati dal punto di vista artistico o non si è studiato a sufficienza. Ma a cosa serve? A fare soldi? Sicuramente no. Le royalties che provengono dagli streaming non sono così consistenti da garantire la sopravvivenza di una band musicalmente inconsistente. Se vuoi di più, te la devi giocare dal vivo. C’è spazio per tutti, intendiamoci, questo è fuori discussione. Un’idea me la sono fatta, ma me la tengo per me, perché suonerebbe vagamente complottista. Una cosa è certa: only the strong survive.
Questa settimana, tra gli altri, sono usciti questi singoli: Ring of Love, Kenny Wayne Shepherd, Classless Act, Mono Inc., Layup, Geordie, Metallica, Hundred Reasons, Vistas, Loser, Bass Drum of Death, Gaz Coombes, We Are Scientists, Surf Trash, The Giving Moon, Day Wave, Leap, Those Damn Crows, Black Star Riders, Little Dume, Sua, GA-20, Weird Nightmare, King Tuff, Mandoki Soulmates. “Doubleslider Dec2022 Step 1”, playlist su Spotify. Buon ascolto.